Ho scoperto dell’esistenza del deserto di Agafay mentre stavo organizzando l’itinerario del viaggio a Marrakech. Io e Francesco avevamo alcuni giorni a disposizione per goderci la città e abbiamo deciso di dedicarne uno esplorando un luogo che si prospettava magico e selvaggio allo stesso tempo e che ci avrebbe permesso di vivere il fascino senza tempo del deserto senza allontanarci troppo dalla città.
Il deserto di Agafay viene chiamato anche deserto di Marrakech proprio a causa della sua vicinanza con la città e proprio questa vicinanza lo rende la meta ideale per tutti coloro che desiderano trascorrere una giornata (o anche solo qualche ora) a contatto con una natura suggestiva e incontaminata senza doversi spostare fino al più lontano Sahara. Se ti trovi a Marrakech e desideri vivere un’avventura fuori dall’ordinario ti consiglio di continuare a leggere!
- Il deserto di Agafay
- Il deserto di Agafay, dove si trova e come raggiungerlo
- Qual è il periodo migliore per un’escursione nel deserto di Agafay
- Cosa fare nel deserto di Agafay: le attività da non perdere
- Dove dormire nel deserto di Agafay
- Ti racconto la mia esperienza a Inara Camp nel deserto di Agafay
Il deserto di Agafay
Il deserto di Agafay, in Marocco, è un deserto roccioso, con una morfologia e un aspetto completamente diversi da quelli del Sahara (che si caratterizza per la presenza di alte e morbide dune di sabbia). Ma questa differenza non lo rende meno affascinante. Colline di roccia brulla e arida si estendono a perdita d’occhio, alternate a canyon scavati dall’erosione e punteggiate da alcuni villaggi berberi. Sullo sfondo le cime innevate della catena dell’Atlante. I colori dominanti in questo paesaggio lunare sono l’ocra e il marrone, che contrastano con l’azzurro brillante del cielo e in alcuni punti chiazze di vegetazione rivelano la presenza di piccole oasi.
Il deserto di Agafay, dove si trova e come raggiungerlo
Il deserto di Agafay si trova a circa 35 km di distanza da Marrakech, procedendo in direzione sud-ovest, verso il massiccio dell’Atlante. Questa vicinanza lo rende facilmente raggiungibile dalla città e il modo migliore per arrivare è con un transfer organizzato. Considera che occorre poco meno di un’ora e che la strada è in buone condizioni fino a quando non ci si addentra nel deserto e il percorso diventa in parte sterrato e accidentato. Se deciderai di trascorrere la notte nel deserto il trasferimento potrà essere predisposto direttamente dalla struttura dove alloggerai mentre se opterai per un’escursione organizzata allora sarà già compreso. Puoi scegliere anche per un trasferimento in autonomia.
Qual è il periodo migliore per un’escursione nel deserto di Agafay
Il deserto di Agafay può essere visitato tutto l’anno ma occorre fare alcune precisazioni circa il clima e le temperature che si possono trovare. Partiamo con il dato più importante e cioè quello sull’escursione termica: come ogni deserto che si rispetti anche qui si verifica una netta escursione termica fra le temperature diurne, che possono essere molto alte, e quelle notturne, quando la temperatura scende drasticamente e può fare molto freddo. Questo significa vestirsi di conseguenza: abiti leggeri per il giorno e qualcosa di più pesante per la notte.
Se invece ti stai chiedendo qual è il periodo migliore per fare un’escursione nel deserto di Agafay, allora ti dico senza ombra di dubbio: la primavera e l’autunno. D’estate può fare veramente troppo caldo con temperature che facilmente raggiungono anche i 40 gradi, mentre d’inverno le precipitazioni sono più frequenti.
Cosa fare nel deserto di Agafay: le attività da non perdere
Nel deserto di Agafay si possono provare diverse esperienze, per prima cosa però dovrai decidere quanto tempo dedicare a questo luogo. A tal proposito, se vuoi scoprire come organizzare al meglio il tuo soggiorno a Marrakech qui troverai alcuni itinerari già pronti!
Potrai scegliere un’escursione di poche ore, l’esperienza di un’intera giornata o anche di trascorrere una notte nel deserto (se hai tempo a sufficienza, io ti consiglio quest’ultima opzione).
Le attività più gettonate da fare nel deserto di Agafay sono senza dubbio il quad e la cammellata (anche se in realtà si tratta di dromedari…) La prima è un’esperienza divertente a adrenalinica mentre la seconda è senza dubbio più affascinante e romantica. Anche la buggy ride riscuote un certo successo, così come l’escursione sul lago Takerkoust. Un altro grande classico è la cena tipica marocchina, da gustare in un campo tendato in stile berbero, spesso seguita da uno spettacolo di folklore locale.
Attività un po' più particolari, come ad esempio cooking class, workshop di ceramica o cosmetica, massaggi rilassanti, sessioni di yoga, trekking nel deserto, escursioni a cavallo e perfino serate astronomiche, vengono spesso organizzate dai luxury camp che si trovano nel deserto di Agafay e che potrai sperimentare qualora decidessi di soggiornare presso queste strutture.
Dove dormire nel deserto di Agafay
Negli ultimi anni nel deserto di Agafay sono sorti diversi campi tendati che differiscono per posizione, servizi offerti, categoria e ovviamente prezzi. Partiamo dal presupposto che trascorrere la notte nel deserto, ammirare il cielo punteggiato di stelle lucenti e svegliarsi osservando l’orizzonte che si infiamma dei colori dell’alba è senza dubbio un’esperienza indimenticabile, ma occorre scegliere con cura la struttura a cui affidarsi. Come dicevo esistono alloggi di differenti categorie ma per vivere al meglio questa avventura è consigliabile scegliere un camp di livello medio-alto. Ti segnalo queste strutture:
• Scarabeo Camp
• Be Agafay
Ti racconto la mia esperienza a Inara Camp nel deserto di Agafay
Per il nostro viaggio a Marrakech avevamo a disposizione quattro giorni pieni (esclusi il giorno di arrivo e quello di partenza) e così abbiamo deciso di dedicare 24 ore al deserto di Agafay ed è stata un’idea vincente! Cercavamo una struttura che ci permettesse di godere di tutta la magia del deserto in un ambiente curato e dotato di ogni comfort e la scelta è ricaduta su Inara Camp. Il trasferimento è stato organizzato direttamente dal camp e in poco meno di un’ora siamo arrivati nello scenario lunare del deserto di Agafay. Dopo aver percorso un tratto di strada sterrata e piuttosto accidentata arriviamo a Inara Camp, che con le sue tende si sviluppa su una brulla collina proprio di fronte a un piccolo canyon. Veniamo accolti con l’immancabile tè alla menta marocchino e dopo aver fatto il check-in sotto alla tenda-reception veniamo accompagnati al nostro alloggio, che ci lascia decisamente senza parole. La tenda che sarà la nostra casa per questa notte è veramente molto bella e dotata di ogni comodità! Dal grande letto king size, alla stufa a legna per la notte, dal bagno completo di tutto (anche di doccia con acqua calda) all’aria condizionata, dal frigobar al bollitore per il caffè. Ma la cosa più bella sono probabilmente le “finestre”, due grandi aperture che si affacciano sul piccolo patio e sul profilo ondulato del deserto. Ci sono tre categorie di tende e noi abbiamo scelto la Emotion Tent (la via di mezzo) soprattutto perché, a differenza della sistemazione più basica, è una tenda singola e non abbinata, quindi garantisce molta privacy.
Non abbiamo molto tempo per fermarci ad ammirare la nostra sistemazione perché abbiamo prenotato un’escursione e dobbiamo partire! Ci aspettano due ore in quad nel cuore del deserto. L’escursione è privata e siamo solo io e Francesco, accompagnati da una guida. Ero un po' titubante all’inizio e invece è stato davvero divertente (dopo un po' ci si prende la mano!) oltre al fatto che abbiamo avuto modo di spingerci su sentieri circondati da panorami aspri e selvaggi, con viste sui monti dell’Atlante da togliere il fiato. Una volta rientrati abbiamo pranzato e ci siamo dedicati a un po' di relax a bordo piscina circondati dalla pace più assoluta (solitamente nei luxury camp si trovano belle piscine dove rilassarsi è un vero piacere).
Poco dopo il tramonto è arrivato il momento della sorpresa che avevo organizzato a mio marito, e cioè una cena romantica, in una tenda privata illuminata da un bel fuoco e decine di candele. Un’atmosfera da sogno che sembrava quasi finta tanto era perfetta. Però… C’è un però. La mia bellissima sorpresa è stata malamente spoilerata al nostro arrivo quando, alla reception, ci hanno accolto dicendo in pratica “Salve, benvenuti! Accomodatevi pure, gustate questo tè alla menta, ora vi accompagneremo nel vostro alloggio. Dunque, vedo che avete prenotato un’escursione in quad e una cena romantica a sorpresa…” Io impietrita. Tante grazie e addio sorpresa! Va beh… La cena è stata comunque fantastica, cibo squisito, location indimenticabile e un cameriere premuroso che ci ha coccolati dall’inizio alla fine e un cielo stellato di quelli che si vedono poche volte. Quindi, se desideri festeggiare un’occasione speciale o anche solo concederti un momento romantico, è davvero un’esperienza che vale la pena provare. Assicurati però che non venga spifferato tutto al tuo arrivo… io te l’ho detto!
Quando siamo rientrati nella nostra tenda ci aspettava un bel fuoco scoppiettante nella stufa per riscaldare l’ambiente perché l’escursione termica tra il giorno e la notte è notevole, la conclusione perfetta di una splendida giornata!
Al mattino presto ci siamo svegliati con i raggi del sole che filtravano nella tenda e abbiamo assistito a una delle albe più straordinarie di sempre con il cielo che sembrava incendiarsi di luce arancio. Ce la prendiamo comoda e ci godiamo con calma tutta la pace del deserto fintanto che non arriva l’ora di fare colazione. La colazione viene servita nella tenda ristorante ed è varia, abbondante e gustosa. Abbiamo ancora un paio d’ore prima che il driver ci riporti a Marrakech, quindi decidiamo di esplorare i dintorni di Inara Camp a piedi, imbattendoci in un paio di pastori con il loro gregge di capre. Sembra davvero di essere in un luogo rimasto cristallizzato nel tempo.
La nostra esperienza a Inara camp e nel deserto di Agafay si conclude qui e (spoiler della cena a parte) non posso che dare un giudizio assolutamente positivo! I prezzi sono alti ma si può prendere in considerazione se si desidera fare un’esperienza particolare o per festeggiare un’occasione speciale.
Menzione a parte per il protagonista assoluto di questa giornata e cioè il deserto di Agafay. Premetto che non ho ancora avuto occasione di ammirare la magnificenza del Sahara ma il deserto di Marrakech è stato una vera sorpresa. Una piacevole sorpresa! Le colline di roccia bruciata dal sole che si delineano morbide sotto un cielo azzurro, che più azzurro non si può, sono una gioia per gli occhi e la calma e la pace che si respirano in questo luogo un po' ai margini del mondo riescono a regalare momenti di pura e preziosa serenità.
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