Digitando su Google la parola “Indonesia”, molto probabilmente ti sarà capitato di imbatterti in moltissime immagini che ritraggono l’isola di Padar. Proprio da qui, infatti, si può ammirare uno dei panorami più iconici di tutto il paese. Ora ti racconterò tutto quello che devi assolutamente sapere su questo luogo straordinario!
L’isola di Padar a Komodo
Padar è una delle 29 isole che compongono il parco nazionale di Komodo in Indonesia. Dopo Rinca e Komodo, Padar è la terza isola più grande dell’arcipelago. Conosciuta per il suo paesaggio incredibile, dove ripidi monti e colline di origine vulcanica si stagliano su profonde baie di tre colori e un mare cristallino, è un vero gioiello tutto da non perdere. Uno dei motivi che lasciano qualsiasi viaggiatore senza fiato, oltre al profilo peculiare dell’isola, è senza dubbio lo splendido gioco di colori che contraddistingue le baie di Padar, potrai infatti ammirare baie di sabbia nera, bianca e rosa, tutto in un solo, irripetibile colpo d’occhio. Molti pensano che Padar non sia abitata dai famosi draghi di Komodo, ma ti avviso che questo è errato. Anche se presenti in un numero sicuramente inferiore alle dieci unità anche su Padar vivono i preistorici varani! Anche le acque che circondano l’isola sono ricche di vita, infatti nei dintorni si trovano moltissimi spot per immersioni e snorkeling.
Dove si trova Padar
Padar è una piccola isola dell’Indonesia che fa parte del Parco Nazionale di Komodo. Dal punto di vista geografico appartiene alle Piccole Isole della Sonda, nella regione di confine tra le province di Nusa Teggara Orientale e Nusa Teggara Occidentale. Come tutto il parco nazionale di Komodo si trova proprio al centro dell'arcipelago indonesiano, tra le grandi isole di Sumbawa e Flores.
Padar, come il resto del parco di Komodo si trova all’interno del cosiddetto Triangolo dei Coralli, famoso per essere uno dei luoghi con la maggior biodiversità marina di tutto il mondo!
L’unico modo per raggiungere l’isola di Padar è via mare. Esistono due possibilità: la prima è con una crociera di più giorni nel parco di Komodo, la seconda è con un’escursione in giornata. In entrambi i casi le imbarcazioni partono generalmente da Flores, e più precisamente dal piccolo ma vivace porto di Labuan Bajo. Spesso i resort nei dintorni organizzano gite verso il parco di Komodo ed in questi casi è possibile partire direttamente dal proprio hotel. Se ti trovi a Bali e desideri visitare Padar e il parco di Komodo il modo migliore è prendere un volo da Denpasar fino all’aeroporto di Labuan Bajo. Diverse compagnie locali come Batik Air, Garuda Indonesia e Lion Air volano su questa tratta a prezzi piuttosto convenienti e il volo dura circa 1 ora.
Quando andare a Padar
Il periodo migliore per visitare l’isola di Padar, così come tutto il parco nazionale di Komodo, sono i mesi che vanno da aprile a giugno e da settembre a inizio novembre. Durante la tarda primavera la stagione delle piogge è ormai finita ma le temperature non sono ancora troppo elevate. Luglio e agosto sono i mesi più caldi e ventosi ma soprattutto quelli più affollati e quando i prezzi sono più alti. Mentre in autunno le temperature tornano gradevoli ed il numero dei visitatori cala. Anche dal punto di vista paesaggistico la situazione è molto diversa da un periodo all’altro. Considerando che la vegetazione di Padar è costituita da cespugli e piante erbose, in primavera troverai tutte l’isola ricoperte da un manto verdeggiante e piuttosto rigoglioso, mentre in estate e in autunno predomina i colori brulli della savana, dall’ocra al giallo. I fondali che circondano Padar sono ricchissimi di vita durante tutti i mesi dell’anno ma nel periodo autunnale potresti avere la possibilità di avvistare gli squali balena.
Il punto panoramico di Padar
Il punto panoramico di Padar si trova in un punto strategico dal quale si può ammirare il profilo più bello e spettacolare di tutta l’isola. Per arrivare occorre salire un sentiero piuttosto ripido ma molto ben tenuto, di ben 815 gradini. Ti garantisco che è meno faticoso di quanto possa sembrare ma ti consiglio di indossare un paio di scarpe da ginnastica. Una volta arrivati in cima la vista spazia quasi a 360° ma il panorama che ti ruberà il cuore è quello dove la montagna e le colline si gettano a capofitto nel mare, intervallate da grandi baie selvagge. I colori diversi delle baie sono ben visibili da qui, spiagge bianche, rosa e nere lambite da un mare che vira velocemente dal turchese al blu profondo. È difficile esprimere tutto questo a parole, quindi lascerò che siano le immagini a farlo!
Video e foto a Padar
L’isola di Padar è senza ombra di dubbio il sogno di tutti i fotografi e videomaker del mondo grazie al suo panorama unico e irripetibile. Non ci sono problemi particolari per scattare foto o fare video se non, probabilmente, l’elevato numero di persone che ti troverai intorno. Posso dirti che basta un po' di pazienza e arriverà anche il tuo turno per scattare dal punto migliore del view point senza nessuno davanti. Ho anche visto più volte le guide e gli altri turisti piuttosto disponibili ad aiutare con l’inquadratura migliore e prestarsi per scattare foto alle coppie o ai singoli visitatori. Se deciderai di far volare il tuo drone invece occorrerà chiedere un permesso alle autorità del parco e pagare 1.000.000 di Rupie (circa 60 €).
La mia esperienza a Padar, nel Parco di Komodo
Siamo sbarcati a Padar alle prime ore del mattino, quando ancora era buio e abbiamo iniziato a inerpicarci su per gli 815 gradini fino al punto panoramico (dopo il nostro trekking sul Monte Rinjani a Lombok che trovi qui questa è stata una passeggiata di salute!) Arrivati al punto panoramico ci sediamo sulle rocce in attesa dell’alba e pian piano l’area si popola di turisti anche se, devo ammettere, non tanti quanti temevo. Il sole sta per sorgere e il paesaggio diventa più nitido man mano che la foschia si dissolve. Quando arriva l’alba e il disco del sole emerge dalla linea del mare che combacia con quella dell’orizzonte, tutto si tinge di sfumature arancio ed il panorama si rivela in tutta la sua bellezza. Molte persone iniziano già ad accalcarsi per fare foto ma noi aspettiamo che la luce sia più forte e chiara per goderci il panorama al meglio e non restiamo delusi!
Ci sono diversi punti da cui immortalare splendide cartoline di Padar oltre che dal view point. Occorre solo scendere lentamente verso il basso, a ritroso seguendo il sentiero da cui si è saliti per trovare splendidi spot con pochissime persone (o addirittura nessuna). Abbiamo scelto di non fare volare il nostro drone quindi non posso sapere come sarebbero state le riprese dall’alto, posso però affermare con assoluta sicurezza che Padar è uno dei luoghi più spettacolari che abbia visto nei miei molti viaggi. Quindi ti do un consiglio. So che al giorno d’oggi è facile farsi prendere dalla foga di cercare lo scatto o la ripresa perfetta, da postare sui social o come semplice ricordo di un momento magico, ma fidati. Aspetta un attimo. Lascia in tasca il cellulare per qualche minuto e semplicemente osserva. Respira. Goditi questo panorama unico e irripetibile. Ci sarà tempo per le foto ma nulla sarà paragonabile ai ricordi che porterai nel cuore.
Commenti
Al momento non ci sono commenti.